“Abbiamo provato anche a convincere la nonna, ma non c’è stato verso: per lei il nostro prezzo deve essere tra i minori del mercato perché il caffè è un bene di tutti e non ci sono aumenti globali che la fanno cambiare idea: è proprio una capa tosta”. Ci scherzano su Gian Maria, Matteo e Fabio Peduto, nipoti di Maria De Vivo (ai più nota come la “Nonna del Caffè”), eredi di una tradizione che va avanti dal 1950. Nonostante il passaggio dal singolo magazzino di distribuzione alla creazione di una catena al dettaglio, all’apertura del terzo punto vendita a Napoli (in queste ore apre al pubblico il maxistore di via Cilea) e nonostante gli investimenti triplicati nel giro di quattro anni, i tre titolari del marchio quando nonna Maria parla da buoni nipoti “ascoltano e non ribattono”.